Questi durevoli, ultra

Una collaborazione tra la Fondazione Norman Foster e il produttore svizzero Holcim ha recentemente prodotto una casa modulare a basse emissioni di carbonio che può essere riciclata al termine del suo utilizzo. La funzionalità di queste strutture può aiutare a ospitare le persone sfollate a causa di disastri naturali e migrazioni legati al clima.

I gusci esterni di queste unità Essential Home sono realizzati con lastre di cemento flessibili e arrotolabili, ha riferito Treehugger. Il calcestruzzo ha un’impronta di carbonio significativamente inferiore, circa il 20% in meno rispetto ai materiali standard, e la sua forma consente ai costruttori di utilizzare il 95% di materiale in meno. Questi teli sono anche durevoli e possono durare più a lungo delle fragili tende rifugio attualmente utilizzate in molti campi.

L'isolamento è inoltre realizzato per resistere al tempo e all'uso. È costruito con un sistema di isolamento ad alta efficienza energetica per proteggere dall'acqua e la schiuma nell'isolamento del tetto favorisce la regolazione termica, una migliore acustica e l'efficienza energetica. Ogni capsula ospita da cinque a sei persone e dispone di spazio di stoccaggio, aree per la preparazione del cibo e box doccia.

I disastri naturali, che stanno aumentando in gravità e frequenza a causa di un clima che cambia radicalmente, possono causare spostamenti significativi e disuguaglianze abitative. Si stima che ci siano oltre 103 milioni di persone attualmente sfollate, con un periodo medio di spostamento di circa 20 anni, secondo l’Essential Home Research Project. I rappresentanti del progetto sperano che il loro lavoro possa aiutare nella transizione di queste persone “dai campi profughi alle comunità [e] dai rifugi alle case”, come hanno detto i rappresentanti a Treehugger.

Forse una delle migliori caratteristiche di queste strutture è che sono modulari, quindi possono essere spostate nelle regioni e negli spazi che ne hanno bisogno. Inoltre, le strutture possono essere costruite come unità singola o collegate tra loro in una comunità. Le unità possono connettersi tramite la tecnologia del calcestruzzo EcoPact, che contiene materiali che assorbono la luce per renderla più visibile di notte.

"La natura modulare del design soddisfa le esigenze in evoluzione di famiglie di diverse dimensioni", ha spiegato l'organizzazione a TreeHugger. “Se replicate una accanto all’altra, la forma curva delle case forma spazi aperti tra di loro, creando uno spazio pubblico per tutti”.

Il design elegante e moderno di questi rifugi, insieme alla loro efficienza energetica e versatilità, possono ospitare le famiglie di rifugiati in modo dignitoso e sostenibile.

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